Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC) per il 2017

Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC) per il 2017

Scade il 15 Dicembre 2016 la Call for proposal  “Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC)” per il 2017.

Il bando della Commissione Europea è finalizzato a sollecitare la presentazione di proposte riguardanti il finanziamento di azioni di informazione ai sensi dell’articolo 45 del regolamento (UE) n. 1306/2013 nel quadro degli stanziamenti di bilancio per l’esercizio 2017.

Le azioni di informazione devono contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza del sostegno dell’UE all’agricoltura e allo sviluppo rurale attraverso la PAC

Il finanziamento avviene sotto forma di finanziamento misto composto da:

  • un rimborso del 60 % dei costi diretti ammissibili effettivamente sostenuti;
  • un contributo forfettario pari al 7 % dei costi diretti ammissibili a copertura dei costi indiretti, corrispondente alle spese amministrative generali del beneficiario che possono essere considerate imputabili all’azione di informazione.

Per maggiori informazioni: info@keonsrl.it

KeOlive

E’ ora disponibile KeOlive, frutto di un ulteriore sviluppo della nostra piattaforma KeOlio ora estesa anche alla gestione della filiera delle olive da tavola.

Oltre alle personalizzazioni specifiche per le olive (gestione dei fusti, dei coadiuvanti, modalità di confezionamento), è stata introdotta una specifica sezione relativa alle attività di “stagionatura”.

Infatti, mediante un App, da noi sviluppata per Android, e il lettore barcode presente su tablet e smartphone è possibile verificare in tempo reale la storia di ogni singolo fusto, registrarne i parametri di processo e, in automatico, scaricare i magazzini dei mezzi impiegati e legare tutti questi dati alla rintracciabilità di quello specifico fusto.

Puoi approfondire le caratteristiche di KeOlive, sia consultando i relativi tutorial sulla nostra pagina di YouTube, sia richiedendo di provare KeOlive, gratuitamente e senza impegno, compilando lo specifico form presente sul nostro sito.

PSR LAZIO 2014 – 2020

La Regione Lazio ha approvato il bando pubblico relativo alla sottomisura 4.2.1 “Investimenti nelle imprese agroalimentari” del PSR FEASR Lazio 2014-2020.

La sottomisura introduce un regime di sostegno per le imprese agroalimentari laziali che realizzano investimenti materiali per la trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli.

Soggetti beneficiari

Possono accedere ai benefici previsti dal bando:

  • Le imprese agroindustriali, le imprese agricole singole o associate e le società cooperative che svolgono attività di trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli;
  • Le imprese agroindustriali, le imprese agricole singole o associate e le società cooperative che svolgono attività di trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli che hanno partecipato alle attività realizzate dai Gruppi Operativi del PEI.

I settori produttivi per i quali sono previsti gli investimenti sono: Ortofrutticolo, Vitivinicolo, Lattiero/Caseario, Carne, Olivicolo, Ovicaprino, Cerealicolo e Florovivaistico.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali di tipo immobiliare e mobiliare quali:

  • costruzione e ristrutturazione di beni immobili e relativa impiantistica per la lavorazione, condizionamento, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione di prodotti agricoli. Sono ammessi gli interventi rivolti alla realizzazione di spacci aziendali e di punti espositivi direttamente connessi all’attività di vendita di prodotti agricoli provenienti esclusivamente dalla trasformazione effettuata nella propria azienda e/o in aziende associate/collegate (ai sensi DM 18/4/2005) ed ubicati esclusivamente nelle sedi di produzione.
  • acquisto o leasing con patto di acquisto di nuove macchine e attrezzature per l’introduzione di moderne ed innovative tecnologie volte a razionalizzare il ciclo di lavorazione dei prodotti agroalimentari, a creare nuovi prodotti, a introdurre innovazioni tecniche e tecnologiche, ad aumentare gli standard di sicurezza per i lavoratori superando i limiti previsti dalla normativa vigente, a migliorare la qualità delle produzioni anche sotto l’aspetto della sicurezza alimentare. Rientrano tra le spese ammissibili anche i mezzi di trasporto specialistici permanentemente attrezzati per l’esclusivo trasporto di merci connesse all’attività dell’impresa.

Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti immateriali, connessi agli investimenti materiali di cui sopra, quali:

  • acquisto di software dedicati ai processi produttivi di trasformazione, commercializzazione dei prodotti;
  • acquisto di brevetti e licenze;
  • organizzazione di sistemi di gestione della qualità e della sicurezza alimentare connessi al progetto presentato;
  • spese generali necessarie alla realizzazione degli interventi.

Per gli interventi finanziati sono fissati i seguenti limiti:

  • Euro 7.500.000,00 quale limite massimo del costo totale dell’investimento ammissibile per le “imprese intermedie” e le “grandi imprese”;
  • Euro 5.000.000,00 quale limite massimo del costo totale dell’investimento ammissibile esclusivamente per le micro e piccole imprese;
  • Euro 50.000,00 quale spesa minima ammissibile a finanziamento.

Entità e forma dell’agevolazione

Sono previsti finanziamenti nelle seguenti tipologie di sostegno:

  • Contributo in conto capitale: da calcolarsi in percentuale sul costo totale ammissibile dell’intervento;
  • Contributo in conto interessi;
  • Garanzie a condizione agevolate.

L’intensità dell’aiuto è fissata nella misura massima del 40% della spesa ammessa. L’aliquota del sostegno è, per tutti i soggetti beneficiari, elevabile al 60% per progetti realizzati da imprese che hanno partecipato ai Gruppi Operativi PEI o nel caso di progetti collegati ad una fusione di organizzazione di produttori. Nel caso delle “grandi imprese” e delle “imprese intermedie” l’intensità massima dell’aiuto pari al 30% della spesa ammessa, elevabile al 40% nel caso in cui l’operazione sia realizzata nell’ambito di un progetto integrato della “filiera organizzata”.

Scadenza 30.09.2016

Scarica il Bando

Registri telematici nel settore vitivinicolo

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali “risponde” alle richieste pervenute da più parti circa la difficoltà degli operatori ad implementare in azienda gli adempimenti necessari previsti dall’introduzione obbligatoria dei Registri telematici nel settore vitivinicolo.

Infatti, ieri ha emanato un Decreto con il quale proroga nuovamente la “sperimentazione per la digitalizzazione” a tutto il 2016.

Qui il Decreto Prot. 627 del 18 maggio 2016.

D.M. 627 del 18 maggio 2016

Registri telematici nel settore vitivinicolo

Bozza decreto disposizioni attuative PAC 2014/2020

È stata pubblicata la bozza del Decreto Ministeriale sulle Disposizioni nazionali di applicazione del Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 riguardante tutti gli agricoltori che presentano domanda nell’ambito dei regimi dei pagamenti diretti previsti dall’allegato I del medesimo Regolamento (UE).

Il testo è disponibile sul sito del MIPAAF. Scarica

PAC, le scelte nazionali

Il Consiglio dei Ministri del 31 luglio 2014 ha approvato il documento “La nuova PAC: le scelte nazionali – Regolamento (UE) n. 1307/2013”. L’approvazione del documento ha consentito al Ministro Martina di comunicare all’Unione europea, entro il termine stabilito del 1° agosto, le scelte nazionali relative all’applicazione della riforma della nuova PAC fino al 2020.

Tra le scelte più importanti si segnalano quella di destinare 80 milioni di euro all’anno alle imprese agricole condotte da giovani, con la maggiorazione del 25% degli aiuti diretti per 5 anni, l’allargamento della lista nera (black list) dei soggetti che non percepiranno più pagamenti alle banche, assicurazioni, società immobiliari e finanziarie, l’articolazione dei pagamenti diretti in 5 tipologie di pagamenti (pagamento di base, pagamento ecologico (greening), pagamento per i giovani agricoltori, pagamento accoppiato e pagamento per i piccoli agricoltori), e ancora, la regionalizzazione applicata a livello nazionale, con una regione unica nazionale, la convergenza basata sul cosiddetto “modello irlandese” ed il valore del pagamento greening calcolato come percentuale del valore di ciascun titolo del pagamento di base.

Il documento contiene, inoltre, la ripartizione degli aiuti destinati al sostegno accoppiato, per una dotazione annua di circa 426 milioni di euro. Le risorse saranno concentrate nei settori della zootecnia da carne e da latte (oltre 210 milioni di euro l’anno), dei seminativi (circa 146 milioni di euro l’anno, di cui circa 95 milioni di euro per il piano proteico e il grano duro) e dell’olivicoltura, (70 milioni di euro l’anno).

Il documento integrale è disponibile sul sito istituzionale del Mipaaf http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7877

Keon ha assistito Agrocarne Sud nell’iter di certificazione…

Keon ha assistito Agrocarne Sud nell’iter di certificazione di rintracciabilità della filiera suinicola ai sensi della UNI EN ISO 22005:2008.

La registrazione sul sistema informativo dei dati relativi alle fasi di allevamento, macellazione, trasformazione e vendita ha consentito di rendere tracciabile le produzioni di carne fresca e trasformata di origine suina.

Per un’agricoltura al passo coi tempi

La Commissione Europea, nell’ambito dell’avviso “Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC) per il 2014”, ha valutato meritevole di finanziamento l’azione d’informazione “Per un’agricoltura al passo coi tempi”, presentata congiuntamente da Acli Terra e dal Caa Acli con il supporto e la consulenza di Keon Srl.

Obiettivo dell’azione d’informazione è la creazione e diffusione sull’intero territorio nazionale della conoscenza delle tematiche al centro della PAC 2014-2020 nonché delle prospettive ed opportunità poste dalla sua riforma.

L’azione d’informazione “Per un’agricoltura al passo coi tempi” sarà implementata nell’arco di 12 mesi, da maggio 2014 ad aprile 2015 e, attraverso lo sviluppo ed implementazione di diversi ed adeguati strumenti di comunicazione coordinati tra di loro, sarà in grado di coinvolgere oltre 400 mila operatori agricoli e 3 milioni di cittadini.

Finalità dell’azione “Per un’agricoltura al passo coi tempi” è di contribuire a sviluppare un clima generale di conoscenza, partecipazione e consapevolezza nel recepire le innumerevoli opportunità sociali, ambientali ed economiche che conseguono dall’attuazione della PAC 2014-2020.

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